Scarpe vegane: ecco come sono realizzate

Vegan shoes: here is how they are made

Nelle culture ancestrali, l'uomo viveva in armonia con l'ambiente intorno a lui, come se fossero due facce della stessa medaglia. A partire dall’industrializzazione, tuttavia, gli esseri umani hanno iniziato a sfruttare sempre di più le materie prime, rilasciando sostanze chimiche dannose nell’atmosfera e nel terreno durante la produzione, per raggiungere i propri obiettivi industriali.

La produzione salì presto alle stelle con il consumo di grandi quantità di materiali non deperibili come la plastica. Gli scarti di produzione venivano nascosti sottoterra o gettati nei fiumi e nei mari. Il ciclo produttivo intensivo ha fatto ammalare il nostro meraviglioso pianeta.

Restano solo pochi anni per ridurre il impronta ecologica con cui ogni individuo incide sulla salute ambientale e questo è possibile solo modificando le nostre abitudini e rendendole ecosostenibili.

La questione ambientale è stato uno dei temi chiave del 2020 e si riconferma una priorità anche oggi, sentita soprattutto dai giovani che si chiedono come sarà il loro futuro se la natura dovesse perire sotto il dominio dell’uomo.

Secondo Albert Einstein"Non puoi risolvere un problema con lo stesso stato di coscienza che lo ha creato. Dobbiamo imparare a guardare il mondo con occhi nuovi”.

Ecco allora che le nuove generazioni non vogliono smettere di fare shopping, di acquistare prodotti alla moda e made in Italy, ma vogliono farlo responsabilmente.

Il settore calzaturiero è da sempre uno dei più inquinanti al mondo per questo noi di ACBC ci siamo chiesti come poter continuare a produrre scarpe ma senza inquinare l’ambiente. La soluzione è arrivata scarpe vegane.

Perché le scarpe vegane sono la scelta giusta per chi vuole essere alla moda ma fare acquisti consapevoli allo stesso tempo? Continua a leggere e lo scoprirai.

Cosa sono le scarpe vegane?

Quando si tratta di scarpe vegane biologiche, non sono molte le persone che hanno le idee chiare sul prodotto, per questo vogliamo spiegare cosa sono e come vengono prodotti.

Molti lo sono scettico perché pensano che le scarpe vegane, essendo realizzate con materiali vegetali o riciclati, siano più fragili delle scarpe normali. Alcuni pensano che siano scarpe hippie, altri ancora pensano che siano normali scarpe di plastica ma solo più costose. Le scarpe vegane non sono nessuna di queste tre cose e se hai mai pensato qualcosa del genere, è un buon motivo per continuare a leggere.

Le scarpe vegane sono così chiamate perché prodotte con materiali che non sono di origine animale. Al loro interno non troverete quindi parti in pelle né fodera interna in lana.

Quali materiali vengono utilizzati? Tutti quelli ecologici e di origine vegetale come alghe, uva, ananas, cotone BCI e molti altri.

Ma non è tutto. Non potremmo parlare di scarpe vegane prodotte con materiali ecologici ma tenute insieme da colle chimiche o contenenti parti di animali. Proprio come i materiali di produzione, il adesivi E coloranti sono inoltre scelti appositamente con tutti i criteri vegani.

Non fatevi ingannare da offerte particolarmente economiche, potrebbero provare a vendervi scarpe in finta pelle che non sono vegane. Solo alcuni dei materiali sono riportati sulle etichette, ma difficilmente potrete scoprire da un'etichetta quali adesivi e coloranti sono stati utilizzati.

Il nostro intento è farti capire che le scarpe vegane sono un prodotto estremamente valido con cui vengono progettate e realizzate materiali innovativi che conferiscono alla scarpa la resistenza necessaria ad una lunga durata ma anche la praticità d'uso.

Perché sono pochi i brand che producono scarpe vegan con materiali ecosostenibili?

La risposta è molto semplice: perché è un processo complesso.

È molto più veloce ed economico produrre le scarpe con i metodi di cui si è abusato negli ultimi decenni che studiare materiali innovativi e legarli insieme per creare un prodotto rivoluzionario.

Come mai troverai così tanti venditori di scarpe vegane a prezzi bassissimi? Può anche darsi che abbiano scelto materiali di origine vegetale, ma se hanno inquinato l'ambiente con le sostanze chimiche necessarie all'assemblaggio della scarpa, sei a bruciapelo.

Ecco perché è necessario acquistare scarpe vegane da fidato aziende che spiegano il processo attraverso il quale creano i loro prodotti.

Noi di ACBC abbiamo a cuore sia la salute degli animali che la natura. Non solo utilizziamo materiali che non hanno causato dolore agli esseri viventi, ma ci prendiamo cura che tutto il processo venga svolto in modo ecologico, cioè con il minor impatto ambientale possibile.

Vi diciamo subito che è difficile. Per la produzione delle scarpe tradizionali sono necessarie grandi quantità di energia, acqua, materie prime e durante la produzione vengono emesse nell’atmosfera enormi quantità di CO2 e moltissimi rifiuti. Modificare questa procedura per renderla meno impattante sull’ambiente è tutt’altro che semplice ed economico.

Ecco perché sono pochi i marchi che producono scarpe vegane e anche ecosostenibili.

Facciamo tutti parte dell'ambiente, anche tu. Scegliere una scarpa realizzata con materiali e lavorazioni ecosostenibili significa fare un gesto verso tutto l’ambiente e non solo il mondo animale. Per quanto nobile sia salvare gli animali da un destino cruento, questo gesto ha poco senso se non si pensa a salvare l’intero ecosistema.

Come nascono le scarpe vegane

Comprare scarpe vegane significa rinunciare ai modelli che ti piacciono di più? Assolutamente no, esistono scarpe vegan che ricordano il camoscio o la pelle ma senza utilizzare prodotti di origine animale.

Per produrre materiali che somigliano nell'aspetto a quelli appena citati, utilizziamo ntessuti sintetici inquinanti.

Da decenni dobbiamo scegliere tra l’utilizzo di scarpe in cuoio o materiali plastici altamente tossici come il PVC. L’industria delle scarpe vegane vuole andare oltre questa scelta e consentire alle persone di avere prodotti cruelty-free che allo stesso tempo non inquinino l’ambiente. Si sono quindi trovati materiali alternativi grazie alla lavorazione di quanto già presente in natura o derivante dal riciclo.

Le pelli vegane, ad esempio, sono realizzate con fibra vegetale biodegradabile materiali. La pelle scamosciata, invece, è ottenuta con una similpelle riciclata composta da plastica PET ottenuta dal riciclo dei tappi di bottiglia. La pelle vegan utilizzata per le suole, invece, è ottenuta grazie ad una suola composta da cartone riciclato e solette in resina.

Come potete vedere, non è necessario rinunciare ad una scarpa di classe anche quello è bello da vedere. Il trucco sta nella qualità dei materiali innovativi utilizzati per produrlo, traspiranti e antibatterici, senza alcun pericolo per la salute dei piedi.

Seguendo lo stesso principio sviluppato per i materiali, anche il le colle sono vegane. Quelli che utilizziamo per la produzione delle nostre scarpe vegane made in Italy non sono a base di collagene animale.

Come riconoscere una scarpa vera vegan da una che non lo è

Arriviamo ora a una delle circostanze più difficili per gli amanti dei prodotti vegani. Abbiamo già anticipato che molti commercianti stanno cercando di farsi strada nel mercato odierno fingendo di essere scarpe vegane che non sono ecologici. Queste industrie fanno affidamento sul fatto che il consumatore non conosca appieno il prodotto che intende acquistare, ma è qui che si sbagliano.

Le persone si informano sempre di più prima di acquistare un nuovo paio di scarpe e noi vogliamo aiutarti aumentare la consapevolezza della popolazione affinché possano fare acquisti veramente consapevoli.

Per riconoscere le vere scarpe vegane si parte dall’esclusione. Solitamente le aziende che producono scarpe in vera pelle tengono a farlo sapere ai clienti, imprimendo il marchio “vera pelle” direttamente sul materiale o scrivendolo sulla confezione. Con questa semplice accortezza è possibile eliminare la maggior parte dei prodotti presenti sul mercato.

La vera difficoltà però resta distinguere una scarpa di plastica oppure una finta scarpa vegana da uno ecosostenibile al 100%.

La scarpa vegana molto spesso viene riconosciuta grazie allo stesso principio grazie al quale si riconoscono le scarpe di pelle di animale, cioè attraverso dei simboli. Oggi i consumatori cercano scarpe vegane e i brand che le producono ci tengono a dar loro visibilità, per questo inseriscono vegan simboli sulla scarpa o sulla confezione.

I prodotti con questi simboli sono certificati, cioè sono stati realizzati secondo criteri che certificano quel prodotto come vegano.

Avrai sicuramente visto il simbolo di VeganOk, la certificazione vegan più diffusa in Europa, su diversi prodotti di uso comune. Come questo ce ne sono tanti altri e se trovi uno dei loro simboli saprai che stai acquistando un prodotto non solo vegano ma anche ecosostenibile.

Alcuni marchi utilizzano altri simboli, come una rete o un diamante, che dimostrano l'utilizzo di materiali artificiali, quindi non di origine animale.

Perché le scarpe vegane made in Italy sono le migliori?

L'Italia si è sempre distinta nel mondo per la produzione di fatto a mano articoli creati con materiali ricercati e rifiniti con attenzione ai dettagli. Il Made in Italy è garanzia di qualità, sicurezza e affidabilità. Oltre che alla moda.

Tuttavia non è difficile immaginare perché così tante persone optano per i prodotti delle multinazionali: costano poco.

Tanti si spingono verso il mondo ecosostenibile cercando il risparmio scarpe vegane (intendendo per economica una spesa di € 15- € 20). La verità è che non è possibile acquistare un prodotto di questo tipo per pochi euro, proprio per la loro caratteristica di essere artigianali.

Una scarpa made in Italy è un prodotto realizzato a mano da esperti che hanno studiato ogni singolo dettaglio e finitura.

Ora ti starai chiedendo se lo è Di valore spendere qualcosa in più per le scarpe vegane made in Italy. La risposta è si.

Loro il costo è legato al valore di ogni singolo prodotto, e non è nemmeno così elevato se si pensa di avere in mano una scarpa robusta, comoda e alla moda.

Non sono molti i marchi italiani che producono scarpe vegane, da qui l'esclusività. Il loro prezzo però è perfettamente competitivo con le scarpe non vegane delle multinazionali.

La moda italiana è sempre stata sinonimo di raffinatezza ed eleganza tutto il mondo. Ecco perché tanti consumatori spendono la stessa cifra per un prodotto italiano di nicchia di cui conoscono i materiali e il processo produttivo rispetto a un marchio internazionale più famoso che non ha la stessa certificazione.

D’altronde tutta la moda italiana negli ultimi anni si sta muovendo verso qualcosa di più sostenibile scelte coerenti con la maggiore attenzione alla situazione climatica globale.

Conclusione

Il pianeta ha bisogno del tuo aiuto. Fare scelte sostenibili non significa rinunciare allo shopping o all'eleganza, ma semplicemente acquistare consapevolmente.

Noi di ACBC ne approfittiamo innovazione tecnologica per trovare materiali sempre più ecologici e progettare scarpe comode, funzionali, traspiranti e anche belle da vedere.

L’industria sostenibile sta facendo passi da gigante, e nuovi elementi che combiniamo sapientemente nelle nostre scarpe vegane vengono sempre scoperti. Dimentica tutte le voci che hai sentito finora sulle calzature ecosostenibili e preparati a cambiare il mondo con un prodotto che tutti i tuoi amici ti invidieranno.

Ricordati di presta attenzione a ciò che acquisti, informarsi sul ciclo produttivo e sui valori intrinseci dell’azienda. Ora non ti resta che acquistare il tuo prossimo paio di scarpe vegane.

Visita il nostro negozio online per scoprire tutti i modelli e i colori che proponiamo, pensati per l'ambiente e, soprattutto, per te.


Messaggio più vecchio Messaggio più recente